10 ott 2014

Lo Scaffale Reale - L'Amore Bugiardo, Gillian Flynn


Ci separa solo una settimana dal tanto atteso evento cinefilo autunnale che è il Festival Internazionale del Film di Roma e uno degli eventi più attesi, è sicuramente la prima del nuovo film di David Fincher Gone Girl, tratto dal best seller di Gillian Flynn (pubblicato in Italia col titolo "L'Amore Bugiardo").

Di certo non potevo arrivare impreparata alla visione del film, quindi mi sò sparata il libro tutto d'un fiato in poco più di 24 ore ed ecco le mie conclusioni...(ATTENZIONE! Quanto scritto di seguito potrebbe contenere spoilers!)





Lasciatemi dire come prima cosa che L'Amore Bugiardo è uno di quei libri che vi fanno credere una cosa, che poi si rivela esserne un'altra e che finisce per diventarne un'altra ancora. Una storia di intrighi e di intrecci che farebbero impazzire anche il più bravo degli investigatori; una matassa che forse nemmeno il più grande detective di tutti i tempi riuscirebbe a sbrogliare.
Per tutte le 460 pagine del libro il lettore è letteralmente spaccato in due mentre ci viene raccontata la storia di Nick ed Amy Dunne, una coppia apparentemente perfetta ma di cui poi scopriamo ogni singola crepa e imperfezione. Ad un occhio più clinico, ma soprattutto ad un lettore più esperto, sicuramente balzerà più all'occhio una sensazione che qualcosa non quadri, ma il modo di scrivere della Flynn è incalzante ed avvincente, e proprio questo continuo dubbio porta a volere divorare le pagine il prima possibile. 
In un certo senso è una sorta di sfida tra il lettore e lo scrittore: ho indovinato? andrà veramente a finire così? E proprio quando pensi che tutto si stia "aggiustando" ecco che di nuovo la Flynn cambia le carte in tavola.
Una lettura molto "piacevole" perché scorrevole e mai noiosa, soprattutto da analizzare non solo come thriller, ma come qualcosa di più profondo, relativo soprattutto alle ferite psicologiche che non si rimarginano dopo un'infanzia particolare. Il finale poi, lascia quell'amaro in bocca che mi ha quasi ricordato Match Point di Woody Allen. Sta quasi a noi decidere come andrà a finire.
Ammetto che, se non ne avessero fatto un film, probabilmente non avrei degnato la Flynn di mezzo sguardo in una libreria; adesso invece, non vedo l'ora di accaparrarmi anche "Sulla pelle" e "Nei luoghi oscuri".

Favourite quotes: "I figli unici si portano addosso una responsabilità iniqua: cresci sapendo che non puoi permetterti di deludere nessuno, e tantomeno di morire, perché non c'è alcun possibile sostituto in giro per casa, ci sei tu, punto. Il che ti rende smanioso di perfezione ed ebbro di potere allo stesso tempo. Ed è così che vengono su i tiranni."

"Trovate memorabili le stesse identiche cose. Marciate allo stesso ritmo. Vi corrispondete. A un tratto pensi solo leggere a letto e colazione della domenica e ridere di niente e la sua bocca sulla mia. Ed è tutto talmente oltre il non male che capisci subito che il non male è finito per sempre. E pensi: Ecco qui il resto della mia vita. Finalmente."

"Il cinema è come lo sport, una lingua franca che ti permette di riconoscere gli amici."

Voto: 4/5



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