Kingsman di Matthew Vaughn è uno di quei film difficili da spiegare, quelli che se racconti la trama sembra così banale da tenervi alla larga, piuttosto che invogliarvi ad andare al cinema. Ecco, non potreste fare errore più grave...
A parte il cast di tutto rispetto - Colin Firth, Michael Caine, Samuel L. Jackson, solo per citarne alcuni - e la regia strepitosa di Matthew Vaughn (Stardust e Kick-Ass vi dicono niente?), Kingsman è un film pieno d'azione, ma anche di sano e puro entertainment che ultimamente è raro trovare.
Nonostante sia un cine-comic "minore", se così vogliamo dire, non ha nulla da invidiare ai suoi fratelli maggiori. La storia si delinea perfettamente in due ore circa e scorre liscia e senza intoppi - quando sono uscita dal cinema mi sembrava fossero passati dieci minuti - tra citazioni di film famosissimi e scene al limite del grottesco. Samuel L. Jackson è un "cattivo" da film comico anni '80, una macchietta che sembra tanto fare il verso ad uno Spike Lee all'inizio della carriera coi suoi cappellini e gli occhialetti fighi.
Avevo amato lo Stardust di Matthew Vaughn, probabilmente tra i miei film preferiti, anche grazie alla meravigliosa storia di Neil Gaiman; mi sono divertita tantissimo con Kick-Ass e X-Men; sembra proprio che Vaughn non sbagli un colpo! Kingsman è un film che anche appena finito, vi farà venire voglia di vederlo di nuovo, oltre che di voler acquistare una copia in dvd il prima possibile.
Non guasta che il co-protagonista sia la nuova leva Taron Egerton, attore alle prime armi ma che mi ha conquistato subito, e poi si chiama come uno dei miei personaggi preferiti della Disney! Quindi, piuttosto che andare a vedere il film innominato che sta in ventiseimiladuecento sale in questo periodo ("solo per curiosità" dicono alcuni, e intanto il film incassa), andate a vedere Kingsman: prometto azione, "mazzate" con la pala e tanto divertimento!
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